domenica 29 marzo 2015

Ferdinando Dome Ieri, 28 marzo 2015, presso l'Istituto Comprensivo di Campofelice, con Giovanni Palazzotto di Cittadinanza per la Magistratura, con Alessandro Marsicano, Giovanna Pedroni, Cinzia Cuccio e Giuseppe Leone, ho incontrato gli studenti. La sala era piena e l'incontro è iniziato con la proiezione di un video che riassume un po' quello che è successo il 10 dicembre 1969. Mentre scorrevano le immagini, in me aumentava l'emozione: la mia mente mi riportava indietro a quei momenti, mentre Giovanni Palazzotto spiegava ai ragazzi le immagini di quel video. Quando ho iniziato a raccontare la mia storia i ragazzi erano lì fermi, sorpresi, forse, dalla mia evidente emozione. L'emozione e il silenzio della sala è continuato anche nel momento in cui Marsicano ha raccontato la sua storia di imprenditore vessato dal racket, minacciato di morte, ma che non si è lasciato intimidire, perché solo raccontando ai giovani il nostro vissuto, le nostre tragedie personali, non per metterci in mostra o per speculare sulle nostre vicende, puntando sull'empatia, possiamo sperare che qualcosa in questo paese cambi. L'incontro è continuato con le domande assai pertinenti di alcuni studenti a me e ad Alessandro, a dimostrazioine della forte attenzione da parte loro alle nostre esperienze. Anche Giovanna Pedroni e Giuseppe Leone hanno parlato ai ragazzi delle loro esperienze e di come si possa dare il proprio contributo, sia che si provenga da una città del nord, come Bergamo, o da un paese ad alta densità mafiosa, come Cinisi. La prova che questi nostri racconti di vita portino i ragazzi a riflettere su quanto è accaduto e quanto accade attualmente nel nostro paese, è data dal fatto che una volta finito l'incontro e ospitati in sala Professori dalla Preside dell'Istituto per salutare i docenti, due ragazzi si sono avvicinati perché hanno sentito l'esigenza di salutarci e di stringerci la mano. L'emozione è stata indescrivibile. Un grazie particolare a Giovanni Palazzotto, ai professori dell'istituto, che con il loro impegno hanno reso possibile la bellissima giornata di ieri.

Nessun commento:

Posta un commento